La parola sigillo deriva dal latino signum che significa segno e da qui sigillum che significa sigillo. In generale, un sigillo è un geroglifico o simbolo creato da noi stessi con un significato mistico o magico. La magia dei sigilli appartiene alla magia del caos ( chaos magic) che si differenzia dalle altre tradizioni magiche in vari sensi: non si ha bisogno ne di conoscere ne di credere in un Dio ne in simboli magici e non si tratta di rituali cerimoniali complessi ne di invocare o evocare entità. Anzi sarebbe la non conoscenza a rendere libero il nostro inconscio e a permettere la realizzazione dello scopo del sigillo senza interferenze mentali e razionali perchè la creazione della nostra realtà o il cambiamento che vorremmo sia dettata dallo stesso inconscio.
La magia dei sigilli viene usata come ci insegna la magia del caos, per evocare e realizzare nella realtà sogni e desideri in accordo con la propria volontà tramite i sigilli.
Il grande mago ed esoterista Austin Osman Spare diceva che la mente subconscia opera azioni portentose mentre la mente cosciente costituisce un impedimento alla magia. Spare non riconosceva il significato intrinseco dei simboli magici e credeva che solo la manipolazione del subconscio è capace di rendere magico il simbolo. Con l’uso dell’immaginazione attiva e la concentrazione e visualizzazione si distruggono le barriere dell’inconscio e la razionalità. Il sigillo praticamente è un intento o desiderio espresso creando un simbolo individuale che poi viene altamente caricato. Il desiderio viene poi dimenticato mentre il il simbolo può rimanere ed essere ricaricato dal mago quando egli vuole in varie forme. Attenzione : anche in questo tipo di magia i desideri non dovrebbero essere troppo ambiziosi o egoistici. E sopratutto ricordatevi che la magia dei sigilli non è ne bianca ne nera ma lo potrebbe essere il vostro proposito. Un passo importante nella creazione del sigillo è concentrarsi mentre si crea il sigillo cosi tanto da ottenere quasi un vuoto mentale. Per un mago o esoterista esperto questo non è difficile mentre per chi è nuovo della magia potrebbe aiutarsi con qualcosa di natura ripetitiva che creano questo vuoto mentale come recitare dei mantra o ripetere varie volte lo scopo del sigillo e quello che si vuole realizzare o per esempio mettere una musica alta ma non usate droghe per stordirvi. Fatelo piuttosto quando siete molto stanchi o a digiuno.
I meno esperti creeranno il sigillo su un foglio di carta o pergamena vegetale oppure incidendolo nel legno e lo buteranno via o bruceranno o nasconderanno dopo averlo caricato mentre i più esperti lo possono creare mentalmente o nella terra o nella sabbia. I vecchi esperti occultisti ed esoteristi usavano anche trasformare i sigilli in volt da caricare e poi lasciare liberi per nel momento dell orgasmo sessuale ma qui si tratta di vera alta magia. Loro riuscivano a dimenticarsi del sigillo ma a tirarlo furi e ricaricarlo al bisogno come facevano con gli elementali creati da loro stessi. Nel momento in cui noi liberiamo il sigillo e ci dimentichiamo di esso, lui comincia ad agire.
Come creare un sigillo magico:
La creazione di un sigillo è composta di 3 fasi: la creazione, il caricamento e la liberazione.
Creazione:
Pensate allo scopo del sigillo e cercate di ridurre il desiderio ad una sola parola o a delle parole chiavi ma evitate parole negative e usate frasi brevi e concise e che abbiamo un solo senso. Scrivete la parola o le parole e per prima cosa cancellate le vocali e poi cancellate le lettere che si ripetono: rimane solo una fila di consonanti. Adesso sempre più concentrati nel vostro desiderio potete incastrare le lettere l una con l altra o fare dei disegnini o inserire simboli magici tra le lettere. Potete anche capovolgere le lettere se volete. Se diventa un simbolo caotico in cui non capite nulla voi stessi ancora meglio! Ve ne dimenticherete più facilmente lasciando libera la sua energia. La cosa importante è dimenticare il desiderio – dimenticare il sigillo – creare un vuoto mentale quasi foste in trance.
Caricamento:
Caricare significa dare energia. Nella magia dei sigilli – secondo Spare – il fine ultimo non è tanto caricare il sigillo ma caricare il nostro inconscio per mezzo del sigillo. Dal nostro inconscio avverrà il cambiamento e la realizzazione del desiderio. Ci sono varie possibilità come già illustrato per caricare come per esempio: disporre il sigillo su uno specchio e guardarlo fisso cercando di non chiudere mai gli occhi fino a quando si ha l’illusione ottica che il sigillo sia scomparso. O meditare o ballare fino allo sfinimento o una preghiera o usare pratiche sciamaniche come battere il tamburo . Trovate la vostra maniera individuale perchè non è importante come lo fate ma il fine deve essere che dovete raggiungere cioè il vuoto mentale. Alcuni invece preferiscono imprimersi nella mente il sigillo e creano un sigillo con dei simboli aggrovigliati. Ci sono alcune persone che usano le loro passioni per creare i sigilli e caricarli per esempio lo creano con la pasta del pane e poi lo mangiano. Alcuni esoteristi riescono a caricare il sigillo regolarmente impregnando l acqua o il loro respiro, quindi unendo la magia del caos alla magia degli elementi, in modo che ogni volta che bevono o respirano il sigillo si ricarica.
Liberazione:
Secondo Spare un sigillo il cui significato viene ricordato in modo cosciente è un sigillo che non avrà nessun effetto ed inutile. La forza e l energia del sigillo devono essere liberate per poter realizzare il desiderio e voi dimenticarvi di aver creato il sigillo o rivedendolo non riconoscerne il fine. Quindi potete anche creare vari sigilli e nasconderli alla vostra vista per qualche tempo e riguardandoli non dovreste più riconoscerli o gettare via il sigillo o seppellirlo o bruciarlo mentre altre persone preferiscono lasciare il sigillo a vista per alcuni giorni secondo la teoria cognitiva che la mente dimentica ciò che vede più spesso. Se siete più esperti e avete creato il sigillo mentalmente potete visualizzare come se lo lanciaste lontanissimo o e si perdesse assorbito in delle nuvole o come e si trasformasse in un fuoco sacro trasformatore che libera la sua energia.