Il melograno ( Punica Granatum L.) in magia é simbolo di buona fortuna, feconditá, nella magia ebraica simboleggia onestá e purezza dei sentimenti correttezza e saggezza. Per gli ebraici ed i cristiani era uno dei 7 alberi divini del giardino dell´Eden. Il popolo celtico la considerava un simbolo di transizione dalla vita alla morte e quindi rinascita e come un portale per altri mondi. In Grecia era venerata come albero santo dedicato a Giunone e Venere. In Sardegna allo scoccare della mezzanotte del 31 Dicembre si mangiano alcuni chicchi di melagrana per assicurarsi la buona fortuna nel nuovo anno.
Ma importante è anche il doppio significato di morte e rinascita quindi rigenerazione che deriva da varie leggende e miti sulla nascita del melograno. Quindi anche nella magia la melagrana viene usata per unire o separare gli opposti.
Si dice che Afrodite preparasse pozioni d amore con la melagrana. Afrodite è la dea della bellezza e dell’amore, della generazione, del mare e della vita universale e possiede dei poteri immensi: protegge i matrimoni, favorisce l’intesa amorosa tra coniugi, la fertilità, e fertilizza anche i campi.
La buccia essiccata puo essere usata nei rituali per attirare denaro e ricchezza. le streghe appendevano dei ramoscelli di melograno sulla porta di entrata come protezione dal male, il succo veniva usato come inchiostro magico. I grani vengono usati nei rituali per aumentare la fertilitá.
Il frutto è particolarmente importante per la salute: possiede acido ellagico che può impedire il deterioramento del collagene, la principale proteina del tessuto connettivo ma è anche ricco di polifenoli e tannini, e quindi possiede proprietà antiossidanti che proteggono le arterie.
Bere il succo freschissimo di melagrana tonifica efficacemente l’organismo a livello psico-fisico rendendoci buon umore e calmando lo stress e i suoi effetti dannosi ma non solo: aiuta nella dieta e nel combattere i radicali liberi. Il succo di melograno fresco ha molte proprietá antiossidanti, é ricco di vitamine e sali minerali, utile contro l invecchiamento cellulare e la spossatezza.
Già Ippocrate riconosceva i meriti e le proprietà del frutto: vitamine (A, B, E, C, K), sali minerali, fibre e zuccheri e sostanze polifenoli che ne fanno un elemento utile nella cura della depressione, della fragilità ossea, dei disturbi legati alla menopausa, della dissenteria e dei fastidi gengivali.
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