I Druidi lo usavano nei sacri cerimoniali e nelle celebrazioni di purificazione, mentre i Celti- che lo chiamavano oloiacet- ritenevano che quest’arboscello nascesse dove era scesa una folgore e che una bevanda particolare composta di questa pianta fosse un potente elisir contro la sterilità. Era simbolo di resurrezione e sopravvivenza, simbolo della Luna perche le bacche luccicano nelle notti stellate,
Le ghirlande sono simbolo di vittoria e di eternità e proteggono gli abitanti della casa da incantesimi e fantasmi, favorisconola pace, la fortuna e l armonia.La pianta non ha radici e vive attaccata al tronco di altri alberi veniva considerata manifestazione degli dei che vivono in cielo; il toccare la terra avrebbe voluto dire perdere i propri preziosi poteri. In effetti se usato bene aveva effetti curativi e miracolosi, se usato male poteva è velenoso.
Appartiene ai paesi scandinavi l usanza di salutare l’arrivo del nuovo anno baciandosi sotto uno dei suoi rami.Nell esoterica massone rapresent ail solstizio d inverno quindi l immortalità,la vita che vince le malattie,l essenza divina che non muore mai.
Buon capodanno!
Il Vischio

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